Installare finestre antieffrazione contribuisce a rendere la casa più sicura. Ci aiuta a dormire sonni tranquilli, in particolare quando dobbiamo gestire un piano terra, un balcone e altri ambienti facilmente raggiungibili.
I normali sistemi di chiusura delle finestre, pur offrendo in molti casi un buon livello di sicurezza, hanno degli importanti punti deboli che permettono uno scardinamento relativamente semplice. Un campanello d’allarme che non si può trascurare quando progettiamo la sicurezza di case e ville.
Per proteggere meglio dalle effrazioni, Internorm realizza da sempre finestre con sistemi di chiusura avanzati, possibilità di integrare sistemi antifurto e di scegliere vetri di sicurezza. Per le soluzioni di ultima generazione ha ideato un sistema di chiusura specifico che rende le finestre quasi impossibili da scardinare. Si chiama I-tec Secure ed è costituito da alette di sicurezza che serrano con precisione anta e telaio nei quattro lati.
In questo articolo approfondirò il tema della sicurezza per case e ville. Vedremo insieme come funzionano le finestre antieffrazione di Internorm e quali sono i vantaggi che offrono.
Contenuto
Quanto sono importanti le finestre antieffrazione per la sicurezza di case e ville
Rispetto alla più complessa porta blindata, le finestre sono uno dei punti deboli per la sicurezza dell’edificio. Le effrazioni possono avvenire per rottura del vetro e, più spesso, per scardinamento, reso più semplice da sistemi datati e poco sicuri.
Il principio da seguire per migliorare la sicurezza dell’edificio è quello di aumentare la difficoltà che l’eventuale scassinatore si trova ad affrontare, costringendolo a perdere più tempo e fare più rumore.
Avere finestre antieffrazione, in particolare al piano terra, contribuisce a proteggere la casa in modo importante, oltre a fungere da deterrente. Sistemi di allarme e videosorveglianza creano un ulteriore livello di sicurezza.
Quali elementi rendono le finestre Internorm più sicure migliorando la resistenza antieffrazione
Internorm lavora da sempre al miglioramento della sicurezza delle proprie finestre. Lo fa utilizzando tecnologie collaudate e innovazioni brevettate per offrire prodotti ad altissime prestazioni, dall’estetica elegante e sottile, ma anche in grado di proteggere la casa dalle effrazioni, donando tranquillità a chi la abita.
Ecco gli elementi che contribuiscono a rendere più sicure le finestre Internorm:
Perni a fungo: queste chiusure si agganciano al telaio in modo da rendere più difficile l’apertura forzata delle finestre. È il sistema di sicurezza di base presente di serie nelle finestre Internorm.
Vetro di sicurezza: il vetro svolge un ruolo chiave nella sicurezza della finestra e può essere bersaglio di chi cerca di entrare. Le finestre Internorm possono essere realizzate con vetro di sicurezza stratificato (LSG). Si tratta di almeno due lastre di vetro connesse da una pellicola ad alta resistenza. Anche se si tenta di rompere il vetro, i frammenti rimangono connessi dalla pellicola, in modo da non lasciare aperture.
Tecnologia di installazione del vetro I-tec Glazing: i prodotti più innovativi del catalogo Internorm utilizzano la tecnologia I-tec Glazing per l’installazione del vetro. Questo viene incollato all’intero perimetro dell’anta, senza lasciare punti deboli. In questo moto il vetro guadagna resistenza antieffrazione, oltre a garantire massimo isolamento termoacustico.
Maniglie con serratura: uno dei possibili tentativi di effrazione prevede la rottura del vetro per raggiungere la maniglia interna. Una maniglia con serratura può contribuire ad aumentare in modo sensibile la sicurezza.
Ferramenta a scomparsa: nasconde un potenziale punto debole per la sicurezza della finestra.
Monitoraggio elettronico con sensori: permette di segnalare l’eventuale apertura di una finestra, facendo partire il sistema di allarme connesso.
Adesso approfondirò in modo specifico il sistema I-tec Secure che rende le finestre in PVC Internorm le più sicure.
Perché le finestre Internorm I-tec Secure sono le finestre più sicure
I-tec Secure è un sistema di sicurezza avanzata integrato di serie nei nuovi infissi in PVC e PVC alluminio KF 510 e KF 520.
Anziché utilizzare dei nottolini sporgenti, gli infissi I-tec Secure utilizzano delle bocchette basculanti che permettono di chiudere in modo ermetico anta e telaio rendendo quasi impossibile lo scardinamento.
In questo modo, oltre a mantenere un’estetica pulita e avere una pulizia semplificata della finestra, si riduce il campo d’azione per gli effrattori. Le tecniche di scasso con leva diventano estremamente complesse e necessitano tanto tempo e rumore.
Le finestre Internorm con tecnologia I-tec Secure possono raggiungere una classe di sicurezza RC3. Per aumentare ulteriormente questo livello è possibile scegliere degli avvolgibili blindati o eventuali grate di sicurezza.
Il video dedicato alle finestre in PVC più sicure con classe di sicurezza RC 3
Nel video sotto parlo delle finestre in PVC con sistema di sicurezza I-tec Secure dotate di ferramente I-tec Secure:
Risorse utili
Guida classi di sicurezza infissi antieffrazione
Sicurezza avanzata I-Tec Secure Internorm
Quali sono gli infissi in PVC più isolanti
Quali sono gli infissi in PVC più sottili
Quali infissi scegliere per una casa in linea con la direttiva case green
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Docente Legno Legno per la qualifica EQF4 sulla posa infissi
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