Quando ti dicono che sarà eseguita un posa in opera certificata degli infissi o il montaggio certificato degli infissi, puoi stare tranquillo che sei di fronte a qualcuno che di questo lavoro non ha nemmeno le basi.
Non esistono processi o norme che inquadrano la posa in opera degli infissi come certificabile.
Ti dico questo perché è un argomento molto dibattuto nel nostro settore.
Da una parte ci sono serramentisti che si formano e capiscono come funziona il proprio mestiere, anche a livello Normativo. Dall’altra ci sono venditori che pur di fare una vendita si permettono di dichiarare il falso, traendo in inganno il consumatore.
In questo report cercherò di chiarire questo aspetto, senza l’utilizzo di tecnicismi. Mi permetto di combattere questi tipi di dicerie poiché non è eticamente corretto portare il cliente verso un acquisto truffaldino. Le cose vanno dette come stanno, lo dice anche il Codice del Consumo.
Sono Daniele Cagnoni , titolare e tecnico di Diemme Infissi®, e mi occupo di formazione per l’ottenimento della Qualifica Europea che Certifica i Posatori a Livello4, massimo livello ottenibile. Siedo al tavolo di lavoro in UNI, dove vengono scritte le Normative, faccio parte del Comitato Tecnico UNI/CT 033/GL 12 “Finestre, porte, chiusure oscuranti e relativi accessori”.
Alla fine del report trovi un vademecum delle buone pratiche per scegliere il fornitore degli infissi della tua casa.
Certificazione dei processi ma non delle lavorazioni edili
In edilizia non è possibile Certificare le lavorazioni edili. Di conseguenza, anche il montaggio degli infissi non è certificabile.
Immagina se il muratore potesse Certificare il montaggio dei mattoni, sarebbe una rivoluzione.
I componenti edili, tra questi anche le finestre, hanno le proprie certificazioni di prodotto. Sono le certificazioni che servono a poter scegliere tra varie soluzioni prestazionali necessarie per la costruzione dell’involucro secondo progetto.
Per semplificare..
Il progettista, quando progetta un intervento edile, esegue il progetto secondo dei criteri termici, acustici o statici. Per rispondere a questi criteri progettuali servono prodotti che abbiano specifiche caratteristiche tecniche; le certificazioni.
Le aziende produttrici (di mattoni, blocchi, finestre, isolanti o altri componenti edili) prima di immettere sul mercato il proprio prodotto, devono eseguire una serie di test. Questi test saranno poi trasformati in Certificazioni di prodotto.
Il committente, tutelato dal Progettista, acquisterà i prodotti Certificati che serviranno per essere conformi al progetto.
L’installatore non può assolutamente installare i prodotti e dichiararne una posa in opera certificata. Non ne ha la possibilità poiché non è un ente certificatore, bensì un installatore.
Quello che può fare l’installatore consiste nel formarsi, acquisire conoscenze e competenze specifiche e poi eseguire la posa in opera come da progetto o da disposizioni del produttore. Qui entra in ballo la passione e la capacità professionale.
Il produttore ha il compito di indicare come deve essere fatta la posa in opera. Deve fornire tutte le indicazioni, le schede tecniche e le precauzioni da seguire.
E’ importantissimo che l’installatore segua queste fasi per rendere performante l’intervento, minimizzando le perdite prestazionali. Ma non si parla di posa in opera certificata, perché ripeto, NON ESISTE.
Esistono poi delle Certificazioni di processo facoltative. CasaClima, ad esempio, mediante uno specifico sistema può progettare e certificare un edificio seguendo una serie di processi che prevedono specifici test finali.
Si parla però di Certificazioni di processo, con test legati ad esse. Non riguardano la Certificazione delle singole operazioni edili poiché sarebbe impossibile. Spero di essere stato chiaro.
Perché promuoversi con la bugia della posa in opera certificata degli infissi?
Il Marketing si spinge sempre oltre il limite, e questo, in futuro, sarà un problema sempre più grave. La grande promessa che viene fatta in fase di vendita deve spingere il consumatore ad acquistare velocemente, inibendo le sue difese.
Non sono assolutamente d’accordo con questo sistema di vendita, che risulta ingannevole e poco etico. Le cose vanno dette come stanno e, se parliamo di installazione certificata degli infissi, vuol dire che vogliamo in qualche modo ingannare il cliente.
Spesso, coloro che vendono, non hanno nemmeno le competenze e le conoscenze per parlare di posa in opera. Ma a loro non frega niente, devono vendere. In edilizia non funziona così! La casa è un valore che deve durare nel tempo e le lavorazioni che la compongono devono essere affidate con la massima trasparenza e sicurezza.
La vendita ingannevole non garantisce un risultato nel tempo. Anzi, quasi sempre è un limite alla durata nel tempo dei lavori. Ma questo, il cliente inconsapevole, rischia di non saperlo poiché tratto in inganno dal marketing.
Conoscenze, abilità e competenze per ottenere la certificazione del posatore di infissi
Questa è una cosa completamente diversa dalla posa in opera degli infissi certificata. Non parliamo di certificare il prodotto in opera ma di avere a che fare con installatori certificati. La norma UNI 11673-2 ha introdotto in Italia nel 2019 un processo virtuoso che vede al centro l’installatore di finestre e porte.
L’edilizia è ancora molto all’acqua di rose in merito alla certificazione degli operatori. Prova ad immaginare un muratore che hai incontrato mentre hai fatto fare lavori a casa, che potresti definire “operatore edile certificato”. Difficilmente ti verrà in mente qualcuno.
Per finestre e porte, come per gli isolamenti a cappotto, le cose stanno diversamente. I gruppi di lavoro che si occupano di creare le Normative di riferimento, hanno voluto spingere fortemente sulla formazione. Parlando di finestre e porte, si sono voluti scardinare molti luoghi comuni che erano potenzialmente dannosi.
Infissi, isolamenti e coperture (tetti) sono sicuramente punti molto critici dove servono competenze certe, anzi Certificate. Facendo riferimento alle Norme che riguardano la posa in opera di finestre e porte, si è voluto creare un iter virtuoso.
La procedura di certificazione degli installatori di finestre e porte, prevede un sistema molto semplice. Si valutano le esperienze, le abilità e le competenze del posatore, si procede con una formazione obbligatoria e propedeutica alla Certificazione, si effettuano dei test in fase di formazione e poi si passa agli esami.
Questo sistema porta i posatori di finestre e porte ad ottenere il livello di certificazione necessario alla propria mansione. Tutto questo però, come detto più volte, non qualifica i posatori rendendoli in grado di effettuare installazioni certificate.
Mette in luce le loro competenze, li mette nella condizione di implementarle e procede a certificarle. Non è poco per il committente e per il progettista, anche in termini di garanzia di risultato.
Non esiste il montaggio certificato degli infissi, meglio fare attenzione
Per ottenere una posa in opera che rispetti i criteri normativi, rimanendo performante anche nel tempo, segui questa check-list:
- raccogli tutte le informazioni che credi utili, anche sui blog autorevoli,
- se sei in procinto di iniziare i lavori, affidati al tuo Tecnico per definire i livelli prestazionali,
- non interfacciarti con soli venditori, cerca un Consulente Infissi specializzato che ti aiuti in modo onesto,
- richiedi una consulenza a pagamento che faccia emergere tutte le tue esigenze e che chiarisca tutti i tuoi dubbi,
- fatti aiutare a scegliere il prodotto giusto per le tue esigenze, guardando anche alla durabilità,
- accetta i consigli del Consulente Infissi specializzato perché può fare valutazioni che tu non sapresti fare,
- richiedi al tuo Tecnico l’abaco degli infissi ed il capitolato degli infissi, sono determinanti,
- richiedi un preventivo solo dopo aver affrontato la Consulenza Infissi, l’abaco misure e il capitolato infissi,
- verifica il preventivo con il tuo Consulente e con il tuo Tecnico, devono avvallarlo loro,
- richiedi che la posa in opera venga effettuata con i criteri della consulenza e della progettazione specifica,
- fai scrivere tutto sul contratto di fornitura e posa in opera, altrimenti verba volant,
- richiedi solo posatori qualificati interni all’azienda che scegli, vieta il subappalto se non hai certezze,
- fai interagire il tuo Tecnico con l’installatore, devono lavorare a braccetto perché ambedue lavorano per te,
- verifica il lavoro finito insieme al tuo Tecnico, all’installatore e, se è il caso , al tuo Consulente Infissi,
- non scendere a compromessi, cerca di ottenere tutto il valore del lavoro che hai pattuito e pagato.
Altre indicazioni le trovi qui: CHECK-LIST INFISSI
In merito alle Normative sulla posa in opera, elenco alcuni testi che ho scritto in passato:
- Norma UNI 11673 | Come funziona la normativa UNI per la corretta posa in opera dei serramenti
- Come progettare il montaggio delle finestre, con la Norma UNI 11673-1
- Posatori certificati 11673 | Daniele Cagnoni tra i primi posatori certificati ICMQ
- Norma UNI 11673-1 | Come funziona la normativa per la posa in opera dei serramenti
- Norma UNI 11673-2 | Che cos’è la Qualifica per Posatore di serramenti?
- Norma UNI 11673-3 | Quali sono le garanzie per il cliente?
- Norma UNI 11673-4 | Cosa dice la norma UNI 11673-4 per la posa in opera dei serramenti
Diemme Infissi ® – Richiedi una mia consulenza
Rispondo alle domande che mi vengono poste sugli articoli.
Acquista il libro Infissi e serramenti: danni e difetti
Acquista il libro Scegliere Infissi
Visita il canale Youtube Diemme Infissi ®
Qualifiche:
Socio Fondatore I.N.D.E.P. Istituto Nazione Diagnostica Patologia Edilizia
Consulente tecnico ed energetico infissi, isolamenti e VMC
Docente Corso di Alta Formazione sulle Patologie Edilizie
Docente Legno Legno per la qualifica EQF4 sulla posa infissi
Professionista per la posa in opera degli infissi di Qualità Casaclima